Giuseppe BUSI L.A.F.
Lettera autografa firmata G. BUSI datata Bologna li 15 agosto 1845 a Ferdinando Marcucci (Firenze 1800 - 1871 arpista attivo a Firenze ed a Parigi dove, protetto da Rossini, ebbe l’incarico di arpista al Teatro Italiano). codice articolo 2432 prezzo  € 150
status disponibile n.pagine 1
formato 29 x 20 anno 1845
stato conserv. buono legatura null
Pp. 1 su carta di cm.29x20. Indirizzo al verso del secondo foglio. “Eccogli il certificato politico che come mi avvertiva l’ho qui incluso. Godo moltissimo in sentire che lei sia occupato .... e, dovendo servire una capppella io mi penso che sarà di mestieri ora suonare l’organo, ora comporre qualche pezzo di musica ed ora fare ancora qualche piccola prova e così fra il suonare, il comporre ed il provare lei.... avrà campo di correggere qualche difettuccio indivisibile compagno di chi non è fornito di lunga pratica”. Chiede poi “se Griffi è vivo o morto, se Longhi fa buona o cattiva figura in Tolentino, se Concordia ( Domenico c. 1801 - 1882 compositore e direttore, amico di Pacini di cui diresse alcune opere) è andato per maestro a Macerata. Se sia vero che a Perugia abbiano nominato per maestro un certo Corticelli (Ulisse C. + 1880 maestro di cappella e direttore dell’Istituto Morlacchi di Perugia)”. editore null
teatro null
professione organista e compositore
argomenti organo
foto non disponibile autore testo Giuseppe BUSI (Bologna 1808 - 1871) Organista e compositore.Ebbe la cattedra di Contrappunto al Liceo Musicale di Bologna e pubblicò una “Guida allo studio del contrappunto fugato”.Fece parte della cerchia di Rossini. Suoi figli furono il compositore Alessandro B. e lo storico della musica Leonida B.
autore musica null